Storie di futuro - Made in Italy

Il progetto "Storie di Futuro - Made in Italy" rappresenta un eccellente percorso di orientamento per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado. Questo percorso è stato ideato per aiutare gli studenti a prendere decisioni informate sulla loro futura scelta di una scuola secondaria di secondo grado, focalizzandosi sulla preparazione per il mondo del lavoro nel settore della moda delle piccole e medie imprese, un pilastro dell'economia italiana che punta all'innovazione e alla sostenibilità.

Il settore della moda è attualmente in crescita e offre opportunità di impiego per i giovani, sia a livello nazionale che europeo.

Il percorso offre molteplici risorse, tra cui il portale, www.storiedifuturo.it, con informazioni dettagliate sulle diverse scuole secondarie di II grado e sui percorsi di studio correlati al settore della moda oltre a un test interattivo per aiutare gli studenti a identificare le loro inclinazioni e interessi nel campo della moda.

Il corso di formazione per gli insegnanti propone un percorso di didattica orientativa da mettere in pratica con la propria classe.

La metodologia del percorso, di tipo esperienziale e laboratoriale, ben si presta per l’assolvimento delle 30 ore annuali da dedicare all’orientamento richieste dal DM 328/2022. Sulle 30 ore, le attività di orientamento Storie di futuro - Made in Italy occupano per ogni studente coinvolto un minimo di 20/25 ore, comprensive delle attività di riflessione/discussione sul tema “moda” e delle ore dedicate all’interazione con le realtà lavorative Holding Moda del territorio. A queste si aggiungono, su decisione del Consiglio di Classe, attività di approfondimento multidisciplinare del sistema moda, utili per la formazione di consumatori più attenti alla sostenibilità dei propri acquisti di abbigliamento e accessori.

Storie di futuro - Made in Italy è un’iniziativa di Holding Moda, il gruppo che comprende Aziende che rappresentano l’eccellenza della manifattura italiana nella moda e che, in Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche e Campania accoglieranno gli studenti e interagiranno con le classi che partecipano al progetto, per un orientamento efficace fondato sull’esperienza diretta.