Concorso PNRR3: una preparazione mirata in inglese fa la differenza

Affrontare il Concorso PNRR3 significa misurarsi con una prova complessa, in cui il tempo è limitato e ogni sezione concorre in modo determinante al risultato finale. La prova scritta prevede 100 minuti per 50 quesiti, mentre la conversazione orale in inglese può incidere in modo decisivo sul raggiungimento della soglia minima di 70/100. In questo contesto, l’inglese non è una competenza accessoria, ma una componente fondamentale per superare il concorso.

Molti docenti si preparano in autonomia o attraverso corsi generici, salvo poi scoprire che il formato delle domande, la gestione del tempo e la tipologia dei quesiti richiedono un allenamento specifico. È proprio da questa esigenza concreta che nasce il percorso di inglese per docenti sviluppato da Gruppo Spaggiari Parma e Istituto Franchi: una preparazione costruita esclusivamente sul Concorso PNRR3, a partire dall’analisi delle prove reali degli anni precedenti.

Dalla simulazione alla teoria: un metodo che riproduce l’esame

Uno degli elementi distintivi del corso è l’approccio metodologico. La preparazione non parte dalla teoria, ma dall’esperienza diretta della prova. I docenti possono allenarsi fin da subito con mock test autentici, basati sui quesiti effettivamente utilizzati nei concorsi PNRR1 e PNRR2, svolti in formato computer-based. Questo permette di familiarizzare con la struttura dell’esame, con il ritmo richiesto e con la gestione dei 100 minuti disponibili.

Accanto alla prova scritta, il corso dedica ampio spazio alla conversazione orale in inglese. Attraverso sessioni di speaking practice individuale con docenti madrelingua certificati, i partecipanti imparano a organizzare il discorso, rispondere con maggiore sicurezza e migliorare fluidità e pronuncia. L’obiettivo non è solo “conoscere l’inglese”, ma saperlo usare efficacemente nel contesto specifico della prova orale.

Solo dopo aver acquisito dimestichezza con la struttura dell’esame, il percorso entra nel merito dei contenuti linguistici. Il programma copre in modo mirato grammatica A1–B2, comprensione del testo, lessico e phrasal verbs, sempre con un focus diretto sui quesiti d’esame. Ogni argomento è collegato a esercitazioni pratiche e a strategie per massimizzare il punteggio, evitando dispersioni su contenuti non rilevanti per il concorso.

Un kit completo per affrontare prova scritta e orale

A supporto dello studio sono previsti: video lezioni dedicate ai 5 quesiti di inglese B2, un libro digitale con tecniche operative per affrontare la prova computer-based e un pacchetto di 30 mock test aggiornati e calibrati. Questo consente ai docenti di monitorare i propri progressi e di individuare con precisione le aree da migliorare.

Il percorso è pensato come un vero e proprio kit essenziale per il PNRR3. Oltre ai materiali asincroni, include simulazioni orali con feedback personalizzato e webinar live dedicati ai temi della prova orale. I partecipanti possono così confrontarsi con formatori esperti, chiarire dubbi ricorrenti e affinare il metodo in vista dell’esame.

Un ulteriore vantaggio pratico riguarda l’accesso al corso, reso semplice e immediato grazie alla possibilità di utilizzare la Carta del Docente tramite la piattaforma S.O.F.I.A. Questo consente di attivare rapidamente la formazione, anche nelle fasi più intense della preparazione.

Non un corso di inglese generico

La forza del corso di inglese per docenti firmato Gruppo Spaggiari Parma e Istituto Franchi risiede nella sua aderenza al contesto reale del concorso. Non si tratta di una preparazione teorica o generalista, ma di un percorso costruito sui contenuti, sui tempi e sulle modalità che i docenti troveranno davvero il giorno della prova. Ogni simulazione, ogni esercitazione e ogni strategia è orientata a un obiettivo chiaro: aiutare i partecipanti a superare il Concorso PNRR3 con maggiore consapevolezza e sicurezza.

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