SEL – l’Intelligenza Emotiva come risorsa di apprendimento

05 settembre 2023 1 minuto
CREARE INSIEME

Prima di porre l’accento sulla fase di apprendimento, vorrei iniziare con la classica ma fondamentale domanda di rito: cos’è l’Intelligenza Emotiva? Intelligenza Emotiva significa essere più “smart” con i propri sentimenti, ovvero essere coscienti delle proprie emozioni e integrarle con la nostra parte razionale. Questa è una componente che noi tutti abbiamo ma che richiede un allenamento costante e duraturo nel tempo: le emozioni stesse non sono altre che le nostre risposte a come percepiamo il mondo che ci circonda e allenare la nostra Intelligenza Emotiva permette di ricercare il punto di coerenza e sostenibilità tra i nostri pensieri, sentimenti e azioni.

 

Per farlo, Six Seconds utilizza un approccio che propone di allenare abilità specifiche legate a tre diverse aree, quali la Self-Awareness, la Self-Management e la Self-Direction: le competenze comprendono, ad esempio, il riconoscimento dei modelli di comportamento, la consapevolezza delle proprie emozioni, l’accettazione delle responsabilità e l’uso del pensiero in maniera intenzionale. Da un punto di vista educativo, questo legame tra cognizione ed emozione apre un portale verso una nuova modalità di apprendimento capace di far coesistere queste due dimensioni.

 

Le lezioni che integrano l’Intelligenza Emotiva sono strutturate in modo da aiutare gli studenti a percepire questa connessione: in genere la metodologia comprende attività individuali o di gruppo, un’applicazione delle lezioni alla vita quotidiana e le conseguenti riflessioni e discussioni sull’attività svolta. Tale apprendimento ha un obiettivo primario: far capire agli studenti che hanno la possibilità di agire consapevolmente in risposta alle proprie emozioni. Per raggiungere questo obiettivo, il programma sostiene emozioni piacevoli quali entusiasmo, gioia, coraggio, curiosità come metodo di ancoraggio per l’apprendimento e linfa vitale per la propria crescita.

 

Dare maggior rilievo alla componente emotiva permette di porre al centro lo studente. Attraverso l’Intelligenza Emotiva l’allenamento socio emotivo aiuta gli studenti a diventare più consapevoli di se stessi e a prendere decisioni in linea con ciò che pensano e sentono. Sono loro a far propri i contenuti attraverso la sperimentazione e, in questa dinamica, l’insegnante diviene role model per lo sviluppo delle competenze socio emotive. Questa attenzione alle capacità personali è essenziale e pone l’accento sulla possibilità di agire in maniera indipendente: le componenti cognitive (pensiero) sono importanti perché aumentano la capacità degli studenti di applicare le abilità affettive (emozioni) anche al di fuori della classe.

 

Le ricerche e i risultati di queste iniziative evidenziano, infatti, come lo sviluppo socio emotivo porti gli studenti a diventare più consapevoli, maggiormente intenzionali nelle decisioni e capaci di valutare le conseguenze dei propri comportamenti su se stessi e sugli altri. Dunque, integrare l’Intelligenza Emotiva nei percorsi scolastici significa coltivare, accanto alle abilità cognitive e linguistiche, quelle competenze che consentiranno loro di scegliere il proprio percorso nel mondo: significa investire realmente nel loro futuro.

 

Articolo di Vito Aliperta, Communication Office di Six Seconds Italy & Europe