Come applicare il Piano Scuola 4.0?

09 novembre 2022 5 minuti
OCCHIO ALLE ISTITUZIONI

 

Il Piano Scuola 4.0 - che è parte integrante del PNRR (Piano Nazionale Ripresa Resilienza) - è un piano di investimento per completare la modernizzazione degli ambienti scolastici italiani. Si tratta dunque di uno strumento di supporto per le azioni che verranno realizzate dalle scuole - nel rispetto della propria autonomia didattica, gestionale e organizzativa - per la realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento a partire dalla riorganizzazione degli spazi. Da sempre, infatti, le aule scolastiche sono state pensate come stanze quadrate con file di banchi davanti alla cattedra del docente e questa disposizione ha influenzato il metodo di insegnamento e di apprendimento per oltre un secolo, tanto da essere ancora oggi l’assetto predominante nelle scuole italiane. Tuttavia, la ricerca nazionale e internazionale ha dimostrato come questo modello tradizionale non sia più adatto alle esigenze didattiche e formative della modernità, in particolare rispetto alle sfide poste dai cambiamenti socio-culturali, economici, scientifici e tecnologici. Ed è proprio per accompagnare la transizione digitale della scuola italiana, trasformando le aule scolastiche precedentemente dedicate ai processi di didattica frontale in ambienti di apprendimento innovativi, connessi e digitali (Azione 1 – Next Generation Classrooms) e potenziando i laboratori per le professioni digitali (Azione 2 – Next Generation Labs) che nasce il Piano Scuola 4.0. L’idea è quella di trasformare gli spazi fisici delle scuole, i laboratori e le classi, fondendoli con gli spazi virtuali di apprendimento, rappresenti un fattore chiave per favorire i cambiamenti delle metodologie di insegnamento e apprendimento e per lo sviluppo di competenze digitali fondamentali per l’accesso al lavoro.

 

Piano Scuola 4.0: le iniziative di Scuola.net

Il Piano “Scuola 4.0” ha come obiettivo quello di realizzare ambienti di apprendimento misti, in modo da aumentare le potenzialità educative e didattiche degli spazi fisici e degli ambienti digitali. Vengono quindi proposti dei nuovi “ambienti di apprendimento innovativi” per una visione pedagogica che mette al centro l’attività didattica e i giovani. In particolare, il Piano Scuola 4.0 si compone di due Azioni principali:

 

1. Next Generation Classroom

La prima Azione del Piano Scuola 4.0 prevede la trasformazione e innovazione di 100.000 aule scolastiche in ambienti fisici e digitali per l’ apprendimento. Le nuove aule saranno caratterizzate da arredi e attrezzature completamente rinnovati, ma il piano prevede anche un nucleo centrale di pedagogie innovative per il loro più efficace utilizzo. La trasformazione fisica e virtuale deve essere infatti accompagnata dal cambiamento dei metodi e delle tecniche sia di apprendimento, sia di insegnamento. Per questo noi di scuola.net vogliamo segnalarvi alcune risorse utili:

NeoConnessi, proposta didattica e corso di formazione - Pedagogia innovativa

Un tema fondamentale del Piano Scuola 4.0 è la centralità della pedagogia, sempre più connessa alla tecnologia, nei percorsi di insegnamento. L’importanza dell’educazione a un uso consapevole e responsabile di Internet e della Tecnologia è anche il tema centrale del progetto NeoConnessi che accompagna docenti e famiglie nel momento in cui i bambini incominciano a navigare in internet in autonomia per la prima volta. Il progetto comprende anche il corso di formazione “NeoConnessi: contenuti digitali per la crescita”, un’opportunità preziosa per dare uno sguardo approfondito al tema della Cittadinanza Digitale. SCOPRI DI PIÙ

 

Mad for Science - Apprendimento delle materie STEM

Uno degli investimenti del Piano Scuola 4.0 si concentra sull’apprendimento delle materie STEM (science, technology, engineering and mathematics), che sono anche il focus tematico del concorso Mad for Science. Si tratta di un concorso, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, che vuole avvicinare gli studenti allo studio delle biotecnologie e di come queste possano essere utilizzate per garantire la sostenibilità. Le prime tre scuole finaliste di vincere un biolaboratorio, rispettivamente fino a un massimo di 50.000, 30.000 e 20.000 euro, più la fornitura dei materiali necessari per un massimo di 5.000, 3.000 e 2.000 euro. Inoltre, le altre cinque scuole finaliste riceveranno un premio di 10.000 euro ciascuna per rinnovare le attrezzature e il materiale del proprio laboratorio. L’invio della proposta progettuale sarà valida anche come PCTO. SCOPRI DI PIÙ

 

Laboratori Smashed per le classi - pedagogia del teatro innovativo e digitale

Il Next Generation Classroom si concentra particolarmente sullo sviluppo delle abilità cognitive e sociali dei ragazzi. A questo proposito, i Laboratori Smashed permettono - grazie a un sistema di interazione online - interagire con i protagonisti del cortometraggio creato appositamente per il progetto. Si tratta di un progetto di pedagogia del teatro, disciplina che punta a sviluppare nello studente le abilità linguistiche - verbali e non verbali - e sociali, innovativo e digitale, in quanto l’ evento si svolge completamente online: gli alunni possono immedesimarsi nei personaggi, approfittare degli spunti di riflessione offerti e contemporaneamente migliorare le loro competenze cognitive e sociali. SCOPRI DI PIÙ

 

THE EDIT: be the change, shape it - Comunicazione digitale

Il Piano Scuola 4.0 si concentra molto sul migliorare la comunicazione digitale degli studenti e delle studentesse. THE EDIT: be the change, shape it, una sfida di storytelling digitale promossa da Sky, offre questa opportunità a tutti i giovani di età compresa tra gli 8 e i 18 anni che hanno la possibilità di creare un servizio giornalistico su temi fondamentali come lo sviluppo sostenibile, il rispetto dell'ambiente e l’emergenza climatica. I partecipanti gareggiano a colpi di skill di comunicazione per applicare le loro competenze digitali a tematiche di rilievo come il cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale. Il concorso è una grande occasione per gli studenti, infatti possono sviluppare le loro competenze - comunicative, sociali e digitali - e divertirsi nel mettersi alla prova con il servizio giornalistico. SCOPRI DI PIÙ

 

2. Next Generation Labs

Questa seconda Azione del Piano Scuola 4.0 prevede la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro, in grado di fornire competenze digitali specifiche nei diversi ambiti tecnologici avanzati, trasversali ai settori economici, in un contesto di attività autentiche, simulando i luoghi, gli strumenti e i processi legati alle nuove professioni. Per questa seconda Azione noi di scuola.net vi proponiamo alcuni PCTO (Percorsi per le competenze e l’Orientamento) e un corso di formazione focalizzato su questi aspetti del Piano Scuola 4.0.

 

Wanter: orientare al futuro tra nuove professioni, empowerment femminile e bisogni della GenZ - Cittadinanza digitale

Come previsto dal Piano Scuola 4.0 e, il corso di formazione per docenti Wanter: orientare al futuro tra nuove professioni, empowerment femminile e bisogni della GenZ” ha come obiettivo guidare i docenti alla progettazione di percorsi di orientamento durante tutto l’arco dell’esperienza scolastica. Il corso nasce per supportare gli insegnanti nell’accompagnamento degli studenti nei momenti di transizione e nelle scelte che influenzeranno il loro futuro. Questo corso è supportato da Valore D, la prima associazione che promuove l’equilibrio di genere per la crescita delle aziende e del Paese. SCOPRI DI PIÙ

 

I PCTO di WonderWhat

WonderWhat è il portale - creato da La Fabbrica - dedicato proprio ai ragazzi e alle loro domande sul futuro, ricco di risorse e approfondimenti interessanti per esplorare il mondo del lavoro e, contemporaneamente aiutare gli studenti a migliorare le loro competenze. Al suo interno - tra le altre cose - numerosi PCTO, una grande risorsa per professori e, soprattutto, alunni.

 

Il PCTO Vittoria Smart: le nuove tendenze del mondo assicurativo si focalizza sulle professioni del mondo assicurativo e sulle competenze ad esso connesse. Vittoria Smart: le nuove tendenze del mondo assicurativo propone dei materiali pensati apposta per approfondire i concetti di mutualità e comunità, di rischio e di prevenzione. Il PCTO è dedicato a studenti e studentesse degli ultimi tre anni degli istituti Tecnico - Economici per una durata totale di 40 ore. Questo PCTO è un’ottima occasione per arricchire il curriculum e provare direttamente il mondo del lavoro acquisendo direttamente le esperienze necessarie per entrarvi! SCOPRI DI PIÙ

 

Sempre parlando di lavori del futuro, non possiamo trascurare l’educazione finanziaria: Findomestic, che da anni promuove PerCorsi Young, ha deciso di erogare un PCTO per arricchire i temi del progetto e approfondire le competenze dei giovani. Find Your Future è un percorso dedicato alla conoscenza dell’ecosistema-banca: la sua struttura e le dinamiche che ne regolano il funzionamento. Inoltre, sono disponibili approfondimenti sull’organizzazione delle banche come aziende e sui criteri che ne governano le iniziative. All’interno del progetto si possono trovare video in cui Manager e Ambassador dell’azienda raccontano la propria professione, illustrano il loro lavoro quotidiano e trasmettono le loro conoscenze ai partecipanti. SCOPRI DI PIÙ

 

Restando in tema economico, non bisogna trascurare l’ economia circolare: un modello di produzione e consumo che implica condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali e prodotti esistenti il più a lungo possibile. Questo modello è importante per far fronte all’aumento della domanda di materie prime e alla contemporanea scarsità di risorse, infatti una volta che un prodotto ha terminato la sua funzione, i materiali di cui è composto vengono riutilizzati, diminuendo la creazione di rifiuti e generando ulteriore valore. Il PCTO A scuola di economia circolare: i rifiuti da scarto a risorsa vuole avvicinare gli studenti non solo al modello di economia circolare, ma anche ai buoni comportamenti che salvaguardano il nostro Pianeta. Anche in questo caso gli studenti hanno la possibilità di toccare con mano il mondo del lavoro. SCOPRI DI PIÙ